Generale e uomo politico guatemalteco. Ufficiale di carriera, nel 1982 è
stato nominato ministro della Difesa. Nel 1983, in seguito al colpo di Stato
condotto da tutti gli alti comandi militari che ha causato la destituzione del
presidente in carica Efrain Rios Montt,
M. ha ottenuto la nomina di
presidente
ad interim. Ha tentato di instaurare un regime più
tollerante, abolendo i tribunali speciali, eliminando la censura, istituendo
un'amnistia per i reati politici, ma con scarso successo. Nel 1984 un'assemblea
costituente ha varato in pochi mesi una nuova costituzione.
M. si
è ritirato nel 1985, dopo quarant'anni di dittatura militare, lasciando
il potere in mano ai civili, che hanno eletto alla presidenza il democristiano
Vinicio Cerezo. Nel 2000 è stato sottoposto a un'indagine da parte
della magistratura spagnola con l'accusa di genocidio, tortura e
terrorismo di Stato, ma nel 2001 il Tribunale nazionale di Madrid ha stabilito
che spetta al giustizia guatemalteca giudicare su questi reati (n. Guatemala
1931).